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Come estrarre una filettatura rotta nel muro con l’estrattore

Ecco alcuni suggerimenti su come risolvere uno dei problemi più fastidiosi: estrarre una filettatura rotta. Non è necessario utilizzare la forza, tutto ciò di cui hai bisogno è un kit estrattore di viti danneggiate!

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Come si bloccano le filettature all’interno dei muri

Le filettature all’interno dei muri possono bloccarsi per vari motivi, come la ruggine, la corrosione o l’utilizzo di materiali di scarsa qualità. Inoltre, se le filettature sono esposte all’acqua o all’umidità, si possono accumulare depositi minerali che ostacolano il movimento della vite. Anche il serraggio eccessivo della vite può causare il bloccaggio delle filettature, in quanto può provocare la deformazione del materiale circostante. In generale, per evitare il bloccaggio delle filettature, è importante utilizzare materiali di alta qualità e non serrare eccessivamente le viti o i bulloni.

Come funziona l’estrattore per filettature rotte nel muro

Gli estrattori sono disponibili in appositi assortimenti e in diverse misure. Il fatto che siano chiamati estrattori sinistrorsi suggerisce il loro modo di funzionamento. Si attivano infatti in senso opposto rispetto al senso di avvitamento della vite. Gli estrattori per filettature hanno un profilo conico con una filettatura sinistrorsa. La speciale struttura superficiale dell’utensile si aggrappa alla vite e, tramite rotazione sinistrorsa, svita la vite bloccata senza danneggiare la filettatura.

Come rimuovere una vite dal muro

Come estarre una filettatura rotta nel muro

Fase 1: Spesso il punto di rottura della filettatura può presentarsi in modo irregolare e affilato. Questo non solo può rendere difficoltoso l’utilizzo dell’utensile per l’estrazione, ma anche rappresentare un potenziale rischio per la sicurezza dell’operatore. Per evitare situazioni pericolose, è quindi importante eseguire una corretta preparazione dell’area di lavoro.

La prima cosa da fare per estrarre una filettatura rotta con l’estrattore è utilizzare una lima piatta bastarda per limare il bordo superiore del punto di rottura, in modo da creare una superficie liscia e uniforme. Questa operazione permetterà all’estrattore di aderire meglio alla testa della vite o del bullone, garantendo una maggiore efficienza e riducendo il rischio di scivolamenti o rotture dell’utensile.

Fase 2: Scegliere l’estrattore adatto. Una volta individuato quello giusto, avvitalo nel foro in senso antiorario fino alla trasmissione di forza. In questo modo, l’estrattore si aggrapperà alla vite danneggiata e, tramite una rotazione sinistrorsa, la sviterà senza danneggiare la filettatura.
Procedi con calma e attenzione, ruotando l’estrattore in senso antiorario finché la vite non viene estratta dal supporto. In questo modo, non solo risparmierai tempo e fatica, ma eviterai anche di danneggiare la struttura circostante e, soprattutto, di perdere la pazienza.

Perchè utilizzare l’estrattore per estrarre filettature rotte nel muro

L’utilizzo dell’estrattore per estrarre filettature rotte in modo fai da te nel muro è preferibile rispetto ad altri strumenti perché offre diversi vantaggi. In primo luogo, l’estrattore è uno strumento appositamente progettato per questa operazione e ha una struttura superficiale particolare che gli permette di aggrapparsi alla vite e svitarla senza danneggiare la filettatura.

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