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Grassi e Oli lubrificanti per i tuoi lavori di fai da te – Prima parte

Grassi e Oli lubrificanti per i tuoi lavori di fai da te – Prima parte

Come scegliere i grassi o gli oli lubrificanti?
Eccomi qui!
Allora, un’altra delle cose che attanagliano chi intraprende la strada del Fai da Te è… la scansia degli oli, lubrificanti in crema e, non ultimo, spray sbloccanti!
E’ affacciarsi ad un paradiso che ha, però, un unico difetto: confondere le idee.
Secondo ciò che troviamo scritto sui vari “modi di impiego” abbiamo trovato le soluzione ai nostri problemi (brufoli inclusi) e dovremmo uscire con la borsa ripiena.

Sapete cosa vi dico?
I vostri famigliari vi troveranno a casa seduti per terra con tutti i prodotti aperti ed in preda alla disperazione o, peggio ancora, starete cercando di spruzzare Svitol su quella bistecca cucinata ieri ma che oggi proprio non vuole sapere di “andare giù”!
Niente paura! Ora asciugatevi gli occhi e leggete di seguito.
Per una persona che ha la passione del Fai da Te non necessita la perfezione nella scelta ed applicazione di questi prodotti. Infatti le situazioni che nel 95% dei casi dobbiamo risolvere sono:
– Caso A – un bullone e il suo dado sono ricoperti di ruggine o sporco e non riusciamo a svitarli e rischiamo di “spannare” o spezzare i pezzi
– Caso B – vogliamo che un qualche meccanismo scorra meglio ma abbiamo visto che ciò che avevamo già applicato è sparito in breve tempo
– Caso C – vogliamo applicare un composto che unga ma senza lasciare alcun colore, sapore o odore
– Caso D – vorremmo smettere di bruciare le punte del trapano mentre foriamo un metallo
– Caso E – le guarnizioni, le parti in gomma di un qualsiasi aggeggio, i fascioni laterali dell’auto o i vecchi gambali da giardino ai quali siamo così affezionati sembrano seccarsi, riempirsi di piccole crepe e opacizzarsi
Caso F – al terzo paio di jeans condito, ho capito che l’olio di oliva non è adeguato ad ungere la catena della bici (però fa bene alla pelle delle mani …).
Se siete d’accordo sulla percentuale di questa casistica allora disdite immediatamente l’appuntamento con lo “strizza cervelli” perché siete NORMALI!

Clicca qui per leggere la seconda parte.

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